tratto da Immobiliare News
Si è conclusa con successo l’incorporazione del Fondo Italiano d’Investimento Sgr nell’azionariato di RINA. L’accordo prevede un investimento di capitale fino a 180 milioni di euro, strutturato come equity. Nell’ambito della distribuzione delle azioni, Registro Italiano Navale manterrà una quota di maggioranza, mentre Fondo Italiano d’Investimento e altri coinvestitori guidati dallo stesso Fondo acquisiranno una quota di minoranza fino al 33%. Inoltre, il management della società deterrà circa il 3,5% del capitale.
Contestualmente è stato costituito il nuovo Consiglio di amministrazione di RINA: Carlo Luzzatto è stato nominato Amministratore Delegato e Direttore Generale della società. Ugo Salerno mantiene la carica di Presidente Esecutivo, con responsabilità sulla comunicazione e sui rapporti istituzionali. Oltre a Luzzato e Salerno, siedono nel Cda di RINA Nazareno Cerni, Aldo Di Bernardo, Gianpaolo Di Dio, Simonetta Di Pippo, Emanuele Grimaldi, Roberto Martinoli e Paolo Pierantoni.
Questi cambiamenti fanno parte del percorso di crescita dell’azienda, focalizzato sull’evoluzione verso modelli di business e servizi basati sull’innovazione e sulla sostenibilità e sull’accesso al mercato azionario in un arco temporale compreso tra 3 e 5 anni.
Ugo Salerno, Presidente Esecutivo di RINA: “RINA è un’azienda che nel corso della sua storia, soprattutto negli ultimi tempi, si è evoluta continuamente, diversificando le proprie linee di business e raggiungendo i mercati internazionali. Sono fiducioso che la fase appena avviata ci aprirà a nuove sfide. Credo che Carlo Luzzatto sia la persona giusta per portare avanti questo progetto”.
Carlo Luzzatto, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RINA: “Estendo la mia gratitudine al Registro Italiano Navale, al Fondo Italiano d’Investimento e al management della società – in particolare a Ugo Salerno – per la fiducia che hanno riposto in me e a tutti i colleghi con cui stiamo già lavorando intensamente”.
RINA è stata assistita da Lazard in qualità di advisor finanziario, da Banca Akros in qualità di co-finanziario advisor, da PwC (financial due diligence) e da Linklaters e Studio Legale Gattai, Minoli, Partners in qualità di advisor legali.
Fondo Italiano d’Investimento è stato supportato da Legance, in qualità di advisor legale, e da BCG (business due diligence), New Deal Advisors (due diligence finanziaria), Kpmg (due diligence fiscale), ERM (due diligence ESG), Marsh ( Due diligence assicurativa) ed E&Y Parthenon (due diligence tecnologica).